Edema periferico: valutazione e gestione nelle cure primarie
di Dr. Hiten Patel, Dr. Christopher (C.J.) Skok. Dr. Anthony DeMarco • Aprile 2023
L’edema è un segno clinico comune, che può indicare numerose patologie. Si definisce edema l’accumulo di liquido nel compartimento interstiziale conseguente ad uno squilibrio dell’emodinamica capillare. La cronicizzazione e la lateralizzazione dell’edema ne guidano la valutazione. Alcuni farmaci (ad esempio antipertensivi, antinfiammatori, ormoni) possono contribuire allo sviluppo di edema. La valutazione iniziale dovrebbe comprendere gli esami ematochimici con un pannello metabolico di base, i test di funzionalità epatica, di funzionalità tiroidea, il dosaggio dei livelli del peptide natriuretico cerebrale e del rapporto urinario proteine/creatinina. L’utilizzo di alcune regole decisionali convalidate, come i criteri Wells ed il questionario STOP-Bang (snoring, tired, observed, pressure, body mass index, age, neck size, gender – russamento, stanchezza, osservazione, pressione arteriosa, indice di massa corporea, età, dimensioni del collo, sesso) possono guidare il processo decisionale ed escludere la presenza, rispettivamente, di malattia tromboembolica venosa e della sindrome delle apnee ostruttive del sonno. In tutti i pazienti con insorgenza acuta di edema unilaterale, a livello degli arti inferiori, deve essere esclusa la trombosi venosa profonda mediante test del D-dimero o un’ecografia compressiva venosa. Nei pazienti con edema bilaterale cronico degli arti inferiori l’ecocolordopplergrafia con valutazione del flusso può aiutare a diagnosticare l’insufficienza venosa cronica. I pazienti con edema polmonare o livelli elevati di peptide natriuretico cerebrale devono essere sottoposti a ecocardiografia per valutare la presenza di insufficienza cardiaca. Il linfedema è spesso una diagnosi clinica; la linfoscintigrafia può essere eseguita se la diagnosi non è certa. Il trattamento dell’edema dipende dall’eziologia sottostante. I farmaci diuretici sono efficaci, ma dovrebbero essere utilizzati solo per le cause sistemiche di edema. Stando a delle evidenze di qualità moderata, l’assunzione di estratto di rusco e i semi di ippocastano migliorerebbero l’edema secondario ad insufficienza venosa cronica. La terapia compressiva è efficace nella maggior parte delle cause di edema.
(Am Fam Physician. 2022; 106(5): 557-564. Copyright © 2022 American Academy of Family Physicians.)
(Am Fam Physician. 2022; 106(5): 557-564. Copyright © 2022 American Academy of Family Physicians.)
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