Disordini del potassio: ipokaliemia e iperkaliemia
di Dr. Michael J. Kim, Dr.ssa Christina Valerio, Dr.ssa Glynnis K. Knobloch • Giugno 2023
L’ipokaliemia e l’iperkaliemia si verificano quando i livelli sierici di potassio sono rispettivamente inferiori a 3,5 mEq/L o superiori a 5,0 mEq/L. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda un apporto giornaliero di potassio di almeno 3.510 mg per garantire una salute cardiovascolare ottimale. L’ipokaliemia può essere causata da un ridotto introito di potassio, da perdite renali, gastrointestinali o dal passaggio transcellulare. I pazienti con ipokaliemia grave, ovvero con valori di potassio sierico pari o inferiori a 2,5 mEq/L, richiedono un trattamento urgente e possono presentare alterazioni elettrocardiografiche o sintomi neuromuscolari. La causa dell’ipokaliemia deve essere gestita e trattata mentre viene somministrata la supplementazione di potassio. I supplementi per via orale sono da preferire se il paziente presenta una funzionalità gastrointestinale conservata e se il livello sierico di potassio è superiore a 2,5 mEq/L. L’iperkaliemia può essere causata da un’alterata escrezione renale, dal passaggio transcellulare o da un aumentato introito di potassio. L’elettrocardiogramma è utile per identificare i disturbi della conduzione cardiaca, sebbene possa non essere correlato ai livelli sierici di potassio. Il trattamento urgente è raccomandato per tutti i pazienti con segni e sintomi clinici (ad esempio debolezza muscolare, paralisi) o se sono presenti alterazioni elettrocardiografiche. Il trattamento nella fase acuta può includere la somministrazione di calcio per via endovenosa, insulina, bicarbonato di sodio, diuretici e farmaci betabloccanti. La dialisi può essere presa in considerazione in presenza di malattia renale allo stadio terminale, grave insufficienza renale o continuo rilascio di potassio nel circolo. Il Patiromer ed il ciclosilicato di sodio e zirconio sono farmaci leganti del potassio di recente introduzione e possono essere utilizzati nell’iperkaliemia acuta o cronica. La terapia con sodio polistirene solfonato è associata a gravi effetti collaterali gastrointestinali. La gestione nel lungo termine dei disturbi del potassio comprende il trattamento delle cause di base, la valutazione dello stato nutrizionale e la revisione farmacologica della terapia abitualmente assunta dal paziente.
(Am Fam Physician. 2023; 107(1):59-70. Copyright © 2023 American Academy of Family Physicians.)
(Am Fam Physician. 2023; 107(1):59-70. Copyright © 2023 American Academy of Family Physicians.)
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